A chi si riferiscono alcuni versi del Corano?
Una delle questioni che sono state oggetto di discussione per secoli tra gli studiosi musulmani è la questione su a chi si rivolgono alcuni versetti del Corano.
L'Imam Ali (Che la pace sia su di lui), nel Nahj al-Balagha, ha fatto riferimento ad alcuni dei loro attributi. Ad esempio, nel Sermone 154, dice: "Le prelibatezze del Corano riguardano loro e sono i tesorieri di Allah".
L'Imam Ali, che era il compagno più vicino del Santo Profeta (Che Dio benedica lui e la sua famiglia), in questo passo sottolinea chi sono essi: "Noi siamo i più prossimi, i compagni,detentori di tesori e porte (alla Sunnah)."
L'Imam Ali fa quindi riferimento ai loro attributi, uno dei quali è che i versi del Corano sono stati rivelati su di loro.
Sebbene l'Imam Ali abbia in qualche modo spiegato chi sono coloro a cui si rivolge il Corano, la cosa non può ancora essere chiara in modo assoluto. Forse il pronome "noi" qui si riferisce ai compagni del Santo Profeta poiché anche l'Imam Ali era uno dei compagni del Profeta.
Ma dato il versetto di Tathir (versetto 33 della Surah Al-Ahzab noto anche come versetto della purificazione) e diversi Hadith, si può concludere che l'Imam Ali sta parlando in questo sermone degli Ahl-ul-Bayt (La Gente della Casa ovvero la Famiglia e Discendenza del Profeta).
Dio dice nel versetto 33 della Surah Al-Ahzab afferma: "Oh Gente della casa, Dio vuole rimuovere da voi ogni tipo di impurità e purificarvi completamente".
Ci sono hadith su questo versetto che ne chiariscono il significato. Ad esempio, Abdullah ibn Kathir ha citato l'Imam Sadiq (AS) dicendo che questo versetto riguarda il Santo Profeta (SW), l'Imam Ali (AS), Hazrat Zahra (SA), l'Imam Hasan (AS) e l'Imam Hosein (AS) .
Dopo la scomparsa del Santo Profeta, Ali divenne Imam, poi l'Imam Hasan seguito dall'Imam Hosein.
L'Imam Sadiq fa poi riferimento al versetto 75 della Surah Al-Anfal: "Coloro che in seguito hanno creduto e sono emigrati e hanno lottato insieme con voi, sono anch’essi dei vostri, ma nel Libro di Allah, i parenti hanno legami prioritari gli uni verso gli altri. In verità Allah è onnisciente!", affermando che dopo il martirio dell'Imam Hosein (AS), il suo figlio Ali ibn Hosein, detto Sajjad (AS) divenne Imam tramandando questa preziosa eredità ai propri discendenti e che obbedire a loro è come obbedire al Profeta ne quindi Dio, e disobbedire a loro equivale a disobbedire al Profeta e Dio.
Pertanto, le persone a cui si rivolge il Corano sono le cinque figure sopra menzionate.
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